Anteprima delle meccaniche di gioco di Shyvana

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Per questa anteprima delle sue meccaniche, abbiamo voluto concentrarci di meno sulle singole abilità del nostro eroe di prossima uscita, per parlare piuttosto dello skillset e del personaggio di Shyvana, il Mezzo Drago, nel complesso.

Shyvana è un eroe melee che ricompensa grandemente l’aggressività. E lo fa utilizzando una risorsa modificata di Fury che si accumula ogniqualvolta Shyvana porta a termine un attacco.
Una volta che la sua Fury è piena, lei può rilasciarla per trasformarsi in un Drago, ottenendo considerevoli buff, un miglioramento delle abilità e del danno nel complesso.
Mentre si trova in forma di drago, la Furia di Shyvana si consuma lentamente, anche se essa può continuare ad attaccare per protrarre la durata della Forma di Drago e massimizare il suo danno con ogni utilizzo.

Vale la pena di menzionare inoltre che l’ultimate di Shyvana non ha cooldown, ma può essere utilizzata solo quando la sua riserva di Furia è piena. La giusta combinazione di circostanze può permettere a un giocatore particolarmente dotato di trasformarsi molto più di frequente di quanto sarebbe possibile altrimenti.

In aggiunta a ciò, la passiva di Shyvana attiva benifici per ognuna delle sue abilità, quando si attacca. Questo per differenziarla dal paradigma del “melee caster” incarnato da qualcuno degli altri personaggi, rendendola qualcosa a metà strada tra un Attack Damage carry e un fighter.

Per farla semplice, Shyvana è concepita per giocatori a cui piacciano le seguenti cose:

  • Uno stile di gioco decisamente aggressivo
  • I Melee carry o i fighter
  • L’idea di impersonare un possente drago

Riteniamo che questo stile di gioco decisamente aggressivo sia qualcosa che non abbiamo mai visto finora sui Fields of Justice. E’ un’eccitante opportunità, per i giocatori, per provare un nuovo modo di giocare League of Legends.

*Nota: Questa era stata in origine denominata “Sangue di drago”.

Link dicussione: https://www.lolitalia.it/forum/viewtopic.php?f=2&t=11987

Si ringrazia Alberto per la traduzione.