Aggiornamenti campioni

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Ciao a tutti, sono Seb “Fruity Sebbles” Rhee, product manager del team degli aggiornamenti, ma anche uno dei tanti Rioter affezionati ai campioni di LoL più vecchi ma ancora tanto amati dal pubblico. Il 2014 è stato un anno impegnativo per il nostro team (e non abbiamo ancora finito) e, ora che abbiamo concluso il nostro progetto più ambizioso, l’aggiornamento di Sion, vorrei parlare con voi di ciò che abbiamo imparato e in che direzione andremo con i prossimi aggiornamenti.

 

Cosa abbiamo imparato

 

Abbiamo iniziato il 2014 con una modifica importante al nostro approccio agli aggiornamenti dei campioni. In passato affrontavamo separatamente il gameplay, la storia e l’arte, pratica che limitava la nostra flessibilità (gli aggiornamenti grafici erano solo cosmetici, mentre quelli di gameplay si concentravano solo sul gioco). Heimerdinger è un esempio del vecchio approccio. Lo sviluppo del gameplay e dell’arte nel suo aggiornamento sono così scollegati che sono usciti a quattro mesi di distanza.

Abbiamo deciso che dovevamo fare di meglio e trattare i campioni come dei pacchetti coesi. Sapevamo che aggiornando personaggi come Heimerdinger, un pezzo alla volta, stavamo introducendo elementi di alta qualità nel gioco, ma eravamo anche consci che avremmo dato un servizio migliore compattando tutto in un unico aggiornamento. Vogliamo che i campioni siano unici, coesi e ben eseguiti sotto tutti i punti di vista: arte, storia e gameplay devono supportarsi a vicenda. Con questa nuova filosofia in mente, abbiamo fatto degli esperimenti con i progetti di quest’anno, cercando nuovi modi per mantenere un’alta frequenza di aggiornamenti, ma al tempo stesso garantirvi aggiornamenti di qualità.

Il primo passo è stato integrare il gameplay come punto principale di lavoro del team. In passato gli aggiornamenti del gameplay si limitavano a intervenire sui campioni che avevano effetti negativi sul gioco, come Xerath, Kassadin e Rengar. Da allora il nostro approccio si è evoluto: un tempo risolvevamo i problemi creati dai campioni, mentre ora li esaminiamo a livello tematico, per farci guidare nell’implementazione del loro gameplay. Nidalee, Sona e Soraka sono esempi di aggiornamenti che modificano il gameplay affinché rifletta meglio l’identità del personaggio. Le metamorfosi di Nidalee ora sono una parte integrante del suo ciclo di gioco e Soraka serve guarigioni ogni due secondi! Abbiamo anche scoperto che affrontare così gli aggiornamenti ci permette di risolvere i problemi di gioco più profondi, derivanti da vecchie implementazioni, mantenendo al tempo stesso il feeling originale del personaggio.

Un’altra evoluzione importante è stato realizzare l’importanza di una varietà negli aggiornamenti grafici. Alla fine del 2013 abbiamo fatto qualche passaggio con sole texture su Rammus e Anivia, alla ricerca di nuovi modi per aggiornare i campioni. Essendo due personaggi non umani con dei look decisamente poligonali, ci sono sembrati i candidati perfetti per un po’ di esperimenti. Con nostra sorpresa quei piccoli aggiornamenti hanno ricevuto un forte feedback positivo, quindi nel 2014 abbiamo provato altri aggiornamenti grafici minori. Dopo che la nuova grafica di Skarner ha ricevuto gli stessi feedback, abbiamo deciso di cimentarci con le figure umane di Sona, proponendo un rapido cambio di modello, oltre che di texture. Ancora una volta, i giocatori ci hanno dato un feedback altamente positivo, un’altra prova del potenziale di un programma a base di aggiornamenti piccoli, ma frequenti.

Per finire, Sion ha rappresentato un nuovo livello nel campo degli aggiornamenti globali. Per molti versi Sion è stato il culmine di tutte le modifiche che abbiamo apportato al team degli aggiornamenti e al suo approccio ai campioni. Invece di concentrarci troppo sui problemi della sua vecchia implementazione, ci siamo chiesti cosa dovesse essere Sion, e abbiamo lavorato per arrivare a quell’obiettivo, intervenendo su tutti gli aspetti del campione. Sion è il nostro progetto più grande e ha definito un nuovo standard di ciò che vi dovrete aspettare dai grandi aggiornamenti.

Presi insieme, questi progetti confermano la bontà di un programma basato su aggiornamenti di diversa grandezza. Oltre a progetti titanici come quello di Sion, possiamo ancora tappare i buchi con aggiornamenti più mirati, fornendovi costantemente contenuti di qualità. Viktor è un ottimo esempio di questo fenomeno: ha ricevuto aggiornamenti semplici ma efficaci all’arte e al gameplay, studiati appositamente per portarlo agli standard attuali.

Ovviamente, questo implica che non riusciamo a concludere tutti gli aggiornamenti più piccoli gridando “È PERFETTO!” e abbandonandoci a lacrime di gioia. A volte gli animatori odiano le vecchie animazioni e i sound designer vorrebbero implementare nuove tecnologie e nuove voci. Detto questo, darvi degli aggiornamenti di alta qualità a intervalli regolari ci permette di prendere in esame i campioni obsoleti più amati dai giocatori, e recuperare gli arretrati. Questo approccio sarà molto importante per il gran finale del 2014 e per iniziare col piede giusto il 2015.

 

Un piano per il futuro

 

La sfida rimane enorme: ci sono decine di campioni che avrebbero bisogno di interventi subito e altri che potrebbero averne bisogno in futuro. Quindi, come possiamo organizzarci? In pratica, la nostra strategia si basa su due principi base:

  1. La portata degli aggiornamenti varierà molto, da progetti come quello di Sion a piccoli aggiornamenti alle texture e alla pulizia del gameplay. Il tutto in base alle esigenze dei campioni e alla loro posizione nel panorama di LoL.
  2. Inoltre, seguiremo contemporaneamente più aggiornamenti di diversa portata. Lavoreremo su più fronti, affinché nessun campione resti indietro perché le sue esigenze sono diverse da quelle degli altri.

Questi principi, in realtà, sono già in uso: Sion, Viktor e Soraka sono emersi quasi contemporaneamente, e con diversi livelli di cambiamento. Per il 2015, stiamo pensando a più aggiornamenti come quelli di Renekton e Sona, in aggiunta ad altri del livello di Sion (non in sostituzione di).

Secondo questa logica, stiamo abbandonando la nostra usanza di classificare strettamente le categorie degli aggiornamenti (pensate ai vecchi termini come restyling e rilancio, o ai più recenti aggiornamenti grafici, di gameplay, etc.). Gli aggiornamenti più grafici includeranno spesso anche delle piccole modifiche al gameplay o alla facilità d’uso, mentre quelli incentrati sul gameplay avranno anche modifiche visive, come gli effetti per le nuove abilità. Gli aggiornamenti non seguiranno dei modelli precisi: avranno una portata diversa in base alle esigenze del campione. Il nostro obiettivo è di portare tutti i campioni al livello di qualità che i giocatori si aspettano da un campione moderno.

Come si concretizzeranno i nostri sforzi? Rivediamo i concetti che abbiamo appena spiegato nell’ottica di alcuni progetti ai quali stiamo lavorando, per darvi un’idea della portata varia degli aggiornamenti.

 

Maokai

 


Maokai è il prossimo aggiornamento grafico in stile Singed/Renekton. Essendo già in ottima forma, ha bisogno solo di un po’ di interventi mirati per essere portato al passo coi tempi. Il suo gameplay è sano, dopo il ribilanciamento di questa stagione, quindi ci stiamo limitando a buff grafici di basso livello e a rendere più emozionante il suo gameplay. Avrà un nuovo modello e texture aggiornate per tutti gli aspetti, oltre a una revisione degli effetti. Aspettatevi Maokai sul PBE, molto presto!

 

Tristana

 

Tristana è un campione molto popolare che non sembra avere bisogno di un aggiornamento, ma in realtà ha un paio di aree dove basteranno dei piccoli ritocchi per raggiungere gli standard attuali. Essendo uno dei campioni introduttivi (si può sbloccare gratis dalla nostra pagina Facebook), è il momento di pompare un po’ la sua grafica, anche considerando che lo stile degli yordle si è evoluto nel corso degli anni. Già che ci siamo, faremo qualche piccolo intervento sul suo gameplay, aggiungendo un po’ di pepe alla sua E, aumentando le interazioni delle sue abilità e rinforzando la sua nicchia strategica tra i tiratori/tiratrici. È un progetto di medie dimensioni, che richiederà un grande investimento di tempo e risorse, ma che si concentra comunque sulle aree da aggiornare e non su vere e proprie rivoluzioni.

 

Poppy

 

È da un po’ che teniamo d’occhio la nostra martellatrice, perché è uno dei campioni più vecchi e ha bisogno di una revisione generale, per arrivare agli standard attuali. Chiariamoci, la sua identità ci piace tantissimo: chi non vorrebbe giocare con una yordle temeraria che semina il panico con un martello? Detto questo, il netto divario tra ciò che promette e ciò che dà effettivamente ci impone di aggiornarla.

A livello artistico, Poppy rimarrà la solita piccola palla corazzata e armata fino ai denti. Vogliamo mantenere il suo schema cromatico e tematico, aggiornando la sua arte, sia a livello artistico, sia a livello stilistico. Allo stesso modo, la sua storia ci piace molto, quindi la aggiorneremo solo per rinforzarla e inserirla meglio in quella degli altri yordle. Sul fronte del gameplay la sfida è più ardua, perché ormai il kit di Poppy è piuttosto arcaico. Ciò nonostante, vogliamo mantenere il suo stile di gioco temerario e le sue meccaniche di scatto e distruzione. Non può perdere la sua mentalità d’assalto.

Poppy è un’impresa notevole, non al livello di Sion, ma quasi. La fine del progetto è ancora lontana e richiederà molto lavoro, ma speriamo che alla fine i giocatori potranno godersi un’esperienza di gran qualità.

 

 

Come ho già detto, questi aggiornamenti avranno portate nettamente diverse, in base alle esigenze dei campioni e alle opportunità che offrono. Tenete presente che questa lista di progetti è tutto fuorché completa. Se non vedete il vostro campione preferito, non temete, perché molto probabilmente lo abbiamo già preso in esame! Speriamo di avere un 2015 con aggiornamenti ancora più frequenti, nei quali metteremo a frutto ciò che abbiamo imparato.

Siamo molto emozionati per il futuro degli aggiornamenti dei campioni e speriamo che questo post vi sia piaciuto. Fateci sapere cosa ne pensate, qua sotto, nei commenti!